26–28 Mar 2018
Frascati
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Scopo della riunione

Scopo principale di questo incontro sarà quello di gettare le basi per il programma nazionale di ricerca dedicato alla fisica di DTT.

A partire dalla seconda metà del 2017 il progetto DTT è entrato nella sua fase realizzativa e la comunità scientifica italiana ne è direttamente responsabile. La fisica è quindi fin da subito chiamata in causa: sul breve termine per contribuire alla revisione del progetto e a scelte tecniche fondamentali, in particolare per ciò che riguarda i suoi obiettivi e le sue potenziali prestazioni. Sul medio-lungo termine per simulare e sviluppare scenari operativi, per attività teoriche, per l’identificazione ed il progetto di diagnostiche.

È quindi assai importante avviare al più presto le attività. Durante questa prima riunione avremo innanzitutto occasione di incontrarci. Per conoscerci e riconoscerci: per la comunità italiana di fusione DTT sarà infatti l’occasione per tornare a lavorare insieme. La riunione darà anche l’opportunità di includere in progetti comuni la più ampia comunità plasmistica nazionale e ricercatrici e ricercatori che pur lavorando in altri settori possano essere interessati all’ampio spettro di fisica che DTT porterà con sé(scienza dei materiali, astrofisica, meccanica statistica, strumentazione avanzata etc…)

La riunione è quindi aperta a tutti coloro che sono oggi interessati alla fisica di DTT o che ritengono di poterlo essere in futuro.

Altro importante compito di questa riunione sarà quello di gettare le basi per un programma scientifico condiviso: a partire dal riconoscere ciò che non sappiamo e gli strumenti che mancano per arrivare ad un piano di lavoro che veda la fisica italiana protagonista e che stimoli collaborazioni internazionali.

La riunione è strutturata in aree tematiche, guidate da alcune colleghe/i che ci aiuteranno nell’organizzazione e nella conduzione.

 

Le aree tematiche sono:

1) divertore, fisica del bordo e interazione plasma-parete

Giuseppe Calabrò (Uni Tuscia), Paolo Innocente (RFX) e Nicola Vianello (RFX)

2) MHD e disruzioni

Gianluca Pucella (Enea), Paolo Zanca (RFX)

3) scenari operativi

Roberto Ambrosino (Uni Napoli-Create), Giuseppe Ramogida (Enea)

4) Riscaldamenti addizionali e particelle energetiche

Gustavo Granucci (IFP-Cnr), Silvio Ceccuzzi (Enea)

5) Diagnostiche

Marco Tardocchi (IFP-Cnr), Marco Valisa (RFX)

6) Modellizzazione integrata della fisica di DTT

Daniela Farina (IFP-Cnr) Lori Gabellieri (Enea), Paola Mantica (IFP-Cnr), Fulvio Zonca (Enea), Gregorio Vlad (Enea)